Credito d’Imposta per la ZES Unica: Opportunità per le Imprese Agricole, Forestali, Pesca e Acquacoltura
Il Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste ha pubblicato, sulla Gazzetta Ufficiale n. 264 dell’11 novembre 2024, il decreto del 18 settembre 2024, che stabilisce le modalità di attuazione del credito d’imposta per le imprese attive nella Zona Economica Speciale (ZES) Unica. Tale incentivo è destinato agli investimenti delle imprese operanti nei settori della produzione primaria di prodotti agricoli, forestale, pesca e acquacoltura.
Beneficiari del Credito d’Imposta per la ZES Unica
Possono accedere al credito d’imposta:
- Imprese attive nella produzione primaria di prodotti agricoli inclusi nell’allegato I del Trattato dell’Unione Europea;
- Imprese attive nel settore forestale;
- Micro, piccole e medie imprese (PMI) nel settore della pesca e acquacoltura.
Queste aziende devono già essere operative o pianificare di stabilirsi nella ZES Unica del Mezzogiorno, che include Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.
Investimenti Ammissibili
Sono agevolabili gli investimenti realizzati dal 16 maggio al 15 novembre 2024 e comprendono:
- Macchinari nuovi, impianti e attrezzature destinate a strutture produttive preesistenti o di nuova creazione;
- Acquisto di terreni e immobili per strutture strumentali all’attività produttiva (con limite massimo del 50% sul totale dell’investimento).
Gli investimenti devono rispettare le norme sugli aiuti di Stato europei e avere un importo minimo di 50.000 euro per essere agevolati.
Procedura di Accesso al Credito d’Imposta
Per richiedere il credito d’imposta, le imprese devono presentare una comunicazione all’Agenzia delle Entrate tra il 20 novembre 2024 e il 17 gennaio 2025, dichiarando le spese ammissibili. L’Agenzia delle Entrate definirà, tramite apposito provvedimento, il modello di comunicazione, le istruzioni e le modalità di invio.
Utilizzo del Credito d’Imposta
Il credito d’imposta sarà utilizzabile esclusivamente in compensazione attraverso il modello F24, da trasmettere tramite i servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate, come previsto dall’art. 17 del d.lgs. 241/1997. Il provvedimento dell’Agenzia determinerà l’ammontare massimo del credito d’imposta disponibile.
Limite di Spesa
Per l’anno 2024, il credito d’imposta per investimenti nella ZES Unica è finanziato con un limite complessivo di 40 milioni di euro.